Meloni telefona alla mamma della vittima: “Cosa posso fare?” “È stata una conversazione tra due madri, sincera ed accorata, mi è sembrato di conoscerla da sempre”. Lo ha detto Daniela Di Maggio, madre del musicista Giovanbattista Cutolo ucciso a Napoli da un 17enne il 31 agosto, dopo aver parlato al telefono con la premier Giorgia Meloni. Secondo quanto riferisce Il Mattino, la premier ha chiamato la donna il 2 settembre. “Mi ha chiesto che cosa può fare per me”, ha spiegato la donna. A telefonare alla mamma di Giovanbattista è stato anche il ministro degli Interni, Matteo Piantedosi.
Daniela Di Maggio, 54 anni, la madre di Giogiò Cutolo «Ora devono cambiare le leggi.
Siano severe. Ora basta. Lo seppellisco e poi? ». Si prepara al funerale. «Non dite
che sono funerali di Stato, sarebbe scorretto. Sarà un funerale con lo Stato, con gli artisti, con tanti amici cari, verranno attori, cantanti che amano questa Napoli che vuole vivere».
Intanto, la famiglia dell’assassino “Chiediamo perdono il nostro ragazzo si è perso dopo il Covid”.
Riccardo Muti “Armonia e bellezza non possono soccombere alla ferocia criminale” e aggiunge “l’Italia deve sostenere le orchestre per dare un futuro ai ragazzi come Giovanni.
Vorrei abbracciare la madre. Un minuto di silenzio per lui con la Cherubini”.
Vertice sulla sicurezza in prefettura: c’è la proposta di arresto immediato per gli under 18 con coltelli o pistole Piantedosi e Sangiuliano alle esequie che si terranno domani e saranno celebrate dall’arcivescovo Battaglia.
Ed è forte l’attenzione per i funerali di domani a cui è prevista la partecipazione di
tanti musicisti per l’ultimo saluto a “Giogiò”, musicista di talento che suonava il corno nell’Orchestra Scarlatti camera young. Ieri Gigi D’Alessio ha pubblicato un post su
Facebook con la foto di ragazzo e del suo corno francese: “Giovanni, sicuramente sarai su una nuvola, volando verso il Paradiso, per aggiungerti all’orchestra degli angeli” ha
scritto. Ma sono tanti gli esponenti del mondo dello spettacolo che hanno assicurato la propria presenza , tra loro Marisa Laurito e Gianfranco Gallo.
Le indagini: Due colpi al petto e un terzo alla schiena così è stato ucciso. Autopsia sul corpo del 24enne. E in dieci rischiano la denuncia per rissa: anche 7 amici della vittima