La delusione di Toninelli: “Di Maio è stato il più grande tradimento, la politica rende stronzi”

L’ex ministro Toninelli spara a zero sull’ex capo politico del M5s, Luigi Di Maio: “Aveva finito i due mandati come grillino e quindi è diventato un qualcosa di sconvolgentemente opposto a quello che era e rappresentava per me, per il movimento e per gli italiani”.

“La regola dei due mandati? Per me ne basta uno. La politica rende stronzi”. È la sentenza dell’ex ministro dei Trasporti Danilo Toninelli, che non nasconde la sua delusione nei confronti dell’ormai ex capo politico del Movimento Luigi Di Maio, che da poco è stato nominato inviato speciale per il Golfo Persico. È passato un anno ormai da quando l’ex degli Esteri Luigi Di Maio annunciò la sua uscita dal Movimento 5 stelle, per poi candidarsi alle elezioni politiche con un sua forza politica, operazione che poi si rivelò un flop. L’ex collega Toninelli, che non fa parte della pattuglia di fedelissimi che seguì Di Maio nella sua avventura, commenta così la fine del sodalizio politico con l’ex ministro.

“Di Maio rappresenta il tradimento della più grande speranza di rinnovamento politico degli ultimi 10 anni”, ha detto parlando alla prima puntata della nuova stagione de La Confessione in onda sul Nove stasera alle 22.45

Condividi questo post :

Facebook
Twitter
WhatsApp
LinkedIn
Email
Stampa