Il 3 dicembre si celebra in tutto il mondo la Giornata dedicata alle persone con disabilità. Questa ricorrenza è stata proclamata dall’Organizzazione delle Nazioni Unite nel 1981(Anno Internazionale delle Persone Disabili) con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul perseguire gli obiettivi di benessere, inclusione e difesa dei diritti dei cittadini disabili.
Nel 2006, la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità ha sottolineato l’esigenza di difendere e salvaguardare, anche attraverso la ricorrenza del tre dicembre, la qualità della vita delle persone disabili rispetto ai principi di uguaglianza e partecipazione alla sfera politica, sociale, economica e culturale della società.
Secondo il Rapporto mondiale dell’OMS sulla disabilità, il 15% della popolazione mondiale, ovvero più di 1 miliardo di persone, è portatrice di qualche forma disabilità. L’80% di queste vive nei Paesi a più basso reddito. Si stima, inoltre, che circa 450 milioni di individui vivano una condizione di disabilità mentale o neurologica e due terzi di essi non fruiscano di assistenza medica professionale, in gran parte a causa di discriminazione e abbandono.
Secondo gli ultimi aggiornamenti dell’Istat, in Italia, le persone disabili sono più di tre milioni, pari al 5,2% della popolazione. 1,5 milioni di queste – nella maggior parte dei casi con 75 anni e più – vivono quotidianamente con gravi limitazioni. Infine, sei disabili su dieci nel nostro Paese sono donne; una differenza di genere che si amplia tra gli ultrasessantacinquenni.
Le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: “Dobbiamo avere rispetto per queste persone”.
Sono milioni le persone con disabilità che ogni giorno combattono per una vita indipendente e che ci insegnano come affrontare con forza vitale e grande dignità le difficoltà: a loro dobbiamo rispetto – ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata internazionale che si celebra oggi -. Alle loro straordinarie famiglie, ai volontari e alle associazioni che si battono per l’affermazione dei loro diritti va oggi l’apprezzamento della Repubblica. La Giornata internazionale delle persone con disabilità è stata istituita dall’ONU con l’obiettivo di promuovere i diritti e il benessere di tutti coloro che convivono con una forma di disabilità: si tratta di un numero significativo di persone, a rischio di aumentare con l’invecchiamento della popolazione. Salute, istruzione, mobilità, lavoro, sono diritti che per le persone con disabilità rappresentano il frutto di lunghe battaglie lastricate di dolore, mortificazione, senso di ingiustizia e impotenza, episodi di discriminazione. L’inclusione delle persone con disabilità è banco di prova della piena affermazione dei diritti umani. Gli importanti progressi della tecnologia sono di ausilio per superare le limitazioni che ostacolano la vita delle persone con disabilità, favorendone la piena partecipazione. Va incoraggiato ogni progresso in questa direzione per andare oltre ogni barriera – ha concluso -. Le persone con disabilità sono una risorsa per la comunità e la loro partecipazione alla vita della società è preziosa.