A notte fonda in località Castel Gandolfo un bambino di appena due anni, con in dosso il pigiama e le ciabatte fugge di casa, ossia una villetta a schiera in cui soggiornava assieme ai suoi genitori.
Dopo un trecento metri ha scavalcato ed è entrato in una villa privata ove, avvicinandosi alla cuccia si è messo a giocare con il cane.
Il padrone,allarmato dai rumori in giardino e credendo fossero i ladri o i rapinatori si ritrova, colmo di meraviglia, dinnanzi ad un bimbo che esclama, senza paura: “sto giocando col cagnolino”.
Il signore della villa contatta i Carabinieri della locale stazione si portano in loco e chiedono al piccino: “Dove abiti?”, di tutta risposta il bambino spavaldo: “Parlo solamente se mi date la cioccolata”, e si qualifica “Io sono Batman” .
Ricevuto un cioccolatino sale sull’auto di servizio dei militari ed indica la di lui dimora.
I genitori, che avevano avuto un colpo per la fuga alle tre di notte, mentre tutti dormivano, hanno tirato un sospiro di sollievo.
Senz’altro un bambino sveglio per la sua età, 2 anni, ed una avventura che poteva accadere come peggiore, per un piccolo uscito alle tre di donne.
Giovanni Di Rubba