Gli USA fanno un passo indietro su pressione degli alleati. Torna l’incubo della guerra nucleare.
Sulla guerra scoppiata in Ucraina, Joe Biden fa un passo indietro rispetto alle sue promesse in campagna elettorale. Adesso sposa il ‘tradizionale’ approccio americano: quello che prevede l’uso della minaccia di una risposta nucleare come deterrente per i pericoli convenzionali e non nucleari, lasciando di fatto aperta la porta alla possibilità di usare le armi atomiche in “circostanze estreme“.
Il cambio di rotta, riporta il Wall Street Journal, è avvenuto sotto la pressione delle ultime settimane degli alleati che ha spinto Biden a ripensare la sua posizione.
Durante la campagna presidenziale Biden aveva garantito che l’unico obiettivo dell’arsenale nucleare americano sarebbe in funzione di deterrente a un eventuale attacco nucleare nemico. Biden ha spiegato che le armi nucleari potrebbero essere usate anche in “circostanze estreme” nel caso di uso da parte della Russia di armi convenzionali, biologiche, chimiche e di attacchi cyber.