Si chiama “Just The Two Of Us” il nuovo spot di CoorDown. L’iniziativa si basa su due argomenti principali Sindrome di Down e sessualità, un qualcosa che da sempre viene considerato quasi impossibile.
L’idea è venuta in occasione della Giornata Mondiale della Sindrome di Down, che ricorrerà il 21 marzo in tante piazze italiane. Nello spot vediamo Kenya e Liam, due ragazzi che raccontano la loro relazione, includendo il lato della sessualità. Con questa campagna si affronta un tema che probabilmente dieci anni fa era difficile parlarne.
Un’educazione alle relazioni e alla sessualità può permettere di vivere la propria vita affettiva in modo sano e soddisfacente, oltre che essere essenziale per sostenere le persone con disabilità intellettiva a comprendere i loro diritti, conoscere il proprio corpo, i concetti di “consenso” e di “sesso sicuro” e per proteggerli da potenziali abusi.
Stando ai dati, in Italia 1 bambino ogni 1.200 nati è affetto dalla Sindrome di Down. La stima è di circa 500 nascite all’anno per un totale quindi di 38.000 persone nel nostro Paese.
E secondo l’associazione italiana delle persone Down, a oggi, in Italia, solo il 13% di loro ha un lavoro e un contratto regolare.
Nonostante le potenzialità importanti di una persona con Sindrome di Down, in Italia, si investe ancora molto poco.
Di recente, il noto attore Paolo Ruffini ha raccontato durante lo spettacolo “La Sindrome di Up” cosa ha significato per lui recitare assieme a una compagnia di ragazzi con la Sindrome di Down: “lavorare con i ragazzi con Sindrome di Down mi ha insegnato che siamo fatti per la felicità”.
Il nuovo spot è disponibile su www.justthetwoofus.org