Roma in questi giorni sarà fucina per forgiare ulteriori tentativi di mettere pace nella guerra russo-ucraina e fermare l’avanzata terribile di Putin.
Oggi nella Nostra capitale l’incontro tra il responsabile della politica estera Yang Kiiechi ed il consigliere della sicurezza estera Usa Jack Sullivan.
Lo scopo è rafforzare il coinvolgimento della Cina nel ruolo di mediatore internazionale, sapendo che quest’ultima ha importanti rapporti Cina.
Sullivan, intanto, si propone, sia con la Cina esteso a tutto il globo “Una risposta internazionale forte e decisa ad una guerra voluta unilateralmente solo da Putin”.
Intanto la Cina smentisce le notizie fatte circolare dal Financial Time e dal Washington Post circa una richiesta dello Zar alla Cina di un supporto armato definendole propaganda Usa.
Inoltre ritiene che il sistema delle sanzioni non sia la via da percorrere.
Domani l’incontro di Sullivan con Luigi Mattiolo, consigliere diplomatico di Draghi, a Palazzo Chigi.
Mattioli risulta uomo navigato nella politica estera come diplomatico, essendo stato anche a Mosca nel 1983 come secondo segretario ed avendo poi avuto incarichi di rilievo internazionale.
Giovanni Di Rubba
Sullivan.