Roskomnadzor, il regolatore russo delle Telecomunicazioni, ha ordinato il blocco di Facebook a livello nazionale, accusando il social network di “discriminare” i media russi. “La decisione è stata presa oggi”, ha annunciato Roskomnadzor su Telegram, mentre la guerra in Ucraina entra nella sua seconda settimana.
Lo riporta l’agenzia russa Interfax. “Presto milioni di cittadini russi si troveranno tagliati fuori dalle informazioni attendibili, privati della loro modalità quotidiana di connettersi con famiglie e amici e silenziati”. Così Nick Clegg, presidente per i global affairs di Meta (Facebook, Instagram, WhatsApp e Messenger) in risposta alla Russia.
Roskomnadzor ha anche limitato l’accesso alla Bbc, alla radio e alla televisione internazionale tedesca Deutsche Welle, al sito russo indipendente Meduza, a Radio Svoboda, alla filiale russa di RFE/RL, a Voice of America. Intanto sono state chiuse anche la radio Eco di Mosca e la Tv Dozhd note per ospitare spesso posizioni critiche del Cremlino.