Ai primi posti San Vitaliano e Pomigliano, Anche Napoli supera il tetto degli sforamenti consentiti.
Sono già 11 le città campane (dati Arpac) che a inizio settembre hanno sforato, con almeno una centralina, il limite previsto per le polveri sottili, ossia la soglia dei 35 giorni nell’anno solare con una media di PM10 giornaliera superiore ai 50 microgrammi/metro cubo. Le polveri sottili colpiscono soprattutto la provincia di Napoli: la maglia nera con il record di sforamenti è per San Vitaliano con 87 sforamenti; segue Pomigliano D’ Arco con 70 giorni di sforamento e Volla con 68. Le altre città fuorilegge sono Aversa(51);Acerra(49); Nocera Inferiore(45); Casoria(45); Portici(43); Avellino(39); Napoli(35). Vicine alla soglia critica anche Caserta, Maddaloni e Marcianise (con 31 giorni di sforamenti).