Di Maio riparte dall’Arabia Saudita nel regno di Bin Salman: inizia il tour a spesa dell’UE

Luigi Di Maio ha tenuto oggi i suoi primi incontri diplomatici nella nuova veste di inviato speciale dell’Unione europea per i rapporti coi Paesi del Golfo. O quanto meno i primi resi noti pubblicamente. L’ex leader del Movimento 5 Stelle ha infatti «sbloccato» il suo nuovo profilo Twitter creato ad hoc per condividere la prima foto e le prime considerazioni aventi a che fare con la nuova missione che è chiamato a ricoprire.

Nominato formalmente dal Consiglio Ue lo scorso 15 maggio – su proposta dell’Alto Rappresentante per la politica estera Josep Borrell – Di Maio ha preso ufficialmente servizio lo scorso 1° giugno.

E oggi ha svolto una serie di incontri, tanto interni all’Ue quanto di proiezione diplomatica estera – come svelato dal suo account, che nelle scorse settimane era finito al centro di un misterioso blocco da parte di Twitter. «Primo importante incontro con i Paesi membri nel Comitato di politica e sicurezza. Forte sostegno, ambizione e impegno ad approfondire le nostre relazioni con i partner del Golfo in uno spirito di squadra europeo», ha scritto Di Maio nel primo tweet. Poco dopo, un secondo messaggio per rendere pubblico il suo incontro con l’ambasciatrice dell’Arabia Saudita presso l’Ue. «Condividiamo l’ambizione e il pragmatismo per far avanzare il partenariato dell’Ue con l’Arabia Saudita e la regione del Golfo, e cogliere le opportunità per la nostra sicurezza e prosperità condivisa», ha scritto Di Maio definendo «eccellente» l’incontro con l’ambasciatrice Haifa Al Jedea.

Inizia il tour nel Golfo a spese dell’UE, a spese dei cittadini dell’unione europea, grazie alla “mano” amica di Mario Draghi, che l’ex amico Di Battista la definiva: “La nomina di Di Maio a inviato Ue per il Golfo è una cambiale politica”.

Qualche dato di Di Maio inviato UE nel Golfo: stipendio di circa 12mila euro netti al mese, oltre al rimborso spese e al pagamento dello staff. Il nuovo incarico comporta anche lo status diplomatico: passaporto e immunità. La scoppola elettorale è diventata concretamente solo un brutto ricordo anzi un bel regalo!

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