“Non ho mai detto di voler cacciare il comandante della polizia municipale.
Anzi non lo divideremo con nessuno”.
Così il sindaco di Pomigliano d’Arco, Lello Russo, ha annunciato uno dei primi provvedimenti della nuova Giunta comunale, ossia la revoca di una recente convenzione che consentiva al comandante della polizia municipale, Luigi Maiello, il distaccamento nel comando di Giugliano. La fascia tricolore, eletto per la settima volta alle ultime amministrative, risponde così anche all’interrogazione a risposta scritta presentata al Ministro dell’Interno dai deputati Angelo Bonelli e Francesco Emilio Borrelli, i quali sostenevano che il sindaco avesse affermato, in un comizio pubblico della campagna elettorale, di voler cacciare Maiello.
Parole che Russo sottolinea di non aver mai pronunciato e, anzi, ribadisce che la polizia municipale, attualmente in sottorganico, debba “quadruplicare il proprio impegno”. E par farlo, spiegano gli amministratori comunali “è necessario che il comandante Maiello possa svolgere al meglio ciò che è di sua competenza: piuttosto che farlo andare via da Pomigliano, la nuova amministrazione comunale ha deciso di revocare la convenzione in essere con il Comune di Giugliano per il distaccamento del comandante in quella città”. “Pomigliano – ha concluso il sindaco – necessita del suo tempo e non vuole dividerlo più con nessuno”.
Infatti, con delibera di Giunta n.29 del 26-5-23 è stata revocata tale convenzione, per avere a tempo pieno il Comandante dott. Maiello sul territorio di Pomigliano.