Dopo la batosta elettorale e il successo dei partiti di destra, il primo ministro socialista Pedro Sanchez ha rassegnato le proprie dimissioni, convocando elezioni anticipate per il prossimo 23 luglio. Nel corso di un discorso televisivo, Sanchez ha annunciato di aver comunicato al re Felipe VI, capo dello Stato, la sua “decisione di sciogliere il Parlamento e di procedere alla convocazione delle elezioni generali” che si terranno “domenica 23 luglio”.