Finora è il sei volte sindaco di Pomigliano l’unico candidato certo alla guida della “città delle fabbriche”. Mentre, il centrosinistra PD-M5S è in affanno.
Mancano meno di due giorni alla consegna in municipio delle candidature e l’unica certezza è la candidatura a sindaco di Raffaele Russo, detto “Lello”.
Alto profilo istituzionale quello di Lello Russo, sindaco di Pomigliano d’Arco per sei mandati. È stato anche consigliere provinciale e senatore della Repubblica eletto nel collegio di Nola per l’XI legislatura.
Il ritorno di Lello Russo nella scena politica pomiglianese è stata acclamata a gran voce, portando con se 10/11 liste civiche di area moderata, riformista e socialista.
In suo appoggio c’è “1799”, che è sua, e poi ci sarebbero “Idee e Movimento” e “Forza Pomigliano”, “Quartieri al Centro”, “Il Cittadino”, “Oblò”, “Psi”, “I Riformisti”, “Pomigliano 2020” e altre realtà civiche.
Intanto per il PD c’è un “facilitatore” inviato da Elly Schlein, Valerio Di Pietro, che sta tentando di formare un’alleanza PD-M5S-Azione e partiti di sinistra, Rinascita, Sinistra Italiana e Verdi, ma non si trova ancora la quadra sul candidato sindaco. Sui social c’è chi scrive: “Di’ qualcosa di sinistra”. L’insostenibile lessico della Sinistra.
