Dal 2023 sigarette e tabacco costano di più: aumentano le accise

 

L’aumento sulle sigarette arriverà dal primo gennaio 2023: a stabilirlo è la bozza della manovra presentata dal governo Meloni che dispone l’aumento delle accise sui tabacchi lavorati. Ma non sarà uguale per tutte le tipologie di tabacco, come già sono abituati a vedere i fumatori, e soprattutto l’aumento sarà spalmanto su tre anni: questo significa che il prezzo aumentareà anche nel 2024 e 2025.

Il rincaro coinvolgerà sigari, sigarette, il tabacco trinciato e quello riscaldato. Al contrario, il testo ha bloccato l’aumento progressivo delle imposte sui liquidi per le sigarette elettroniche, approvato durante il secondo governo Conte. L’articolo 28 del testo di legge sospende infatti l’aumento progressivo delle imposte su questi prodotti. In questo modo, i liquidi senza nicotina continueranno a essere tassati con 1,10 euro ogni 10 millilitri, mentre per quelli con nicotina l’importo resterà di 1,60 euro ogni 10 millilitri.

llboom del prezzo delle sigarette. Ammonta a circa 20 centesimi il primo anno ed è compreso tra 10 e 15 in media nei tre anni l’aumento del costo delle sigarette previsto dalla bozza della manovra.

Condividi questo post :

Facebook
Twitter
WhatsApp
LinkedIn
Email
Stampa