Juve, manca più il gioco che i giocatori. Milan da scudetto. Stankovic pareggia la prima.

La sconfitta con il Milan aggrava la posizione di Max: l’esonero costa, perdere la Champions di più. E la sosta mondiale è l’occasione per cambiare.

Allegri sa quanto è importante che i presidenti abbiano pazienza. Quattordici anni fa, alla sua prima esperienza in A, perse con il Cagliari le prime cinque partite di campionato ma ebbe la fortuna di trovare il Cellino meno iracondo di sempre: non lo licenziò (di solito lo fa per molto meno), gli dette la possibilità di lavorare, così Max ripartì conquistandosi prima il Milan, poi la Juve.

Pioli: “Vittoria meritata, che reazione dopo Londra. Siamo tornati squadra”

Il tecnico del Milan esalta Diaz: “È un grande, anche se le mie scelte non lo fanno sempre felice. De Ketelaere a destra? Può giocare lì, ma in quella zona di campo non si esaltano le sue caratteristiche.

Bologna-Samp: Dominguez, gol e traversa da 6,5. Sabiri, quanti errori: 5,5. Nella squadra di Motta bene anche Arnautovic, in quella di Stankovic Djuricic su tutti.

Aspettando il Napoli e l’Atalanta.

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