Nothing Phone (1) è ufficiale! Design trasparente per qualcosa di unico e diverso

Lo smartphone più atteso del momento e non tanto per la sua scheda tecnica ma per alcune caratteristiche che lo rendono sicuramente originale rispetto ad altri device. Parliamo del Nothing Phone (1) il primo smartphone dell’azienda di Carl Pei che è stato finalmente svelato al mondo intero. Arriverà in Italia dal 21 luglio e costerà 499€. 

Nothing è la startup messa a punto qualche tempo fa da Carl Pei, il fondatore di OnePlus. Dopo la presentazione degli auricolari ear (1), ecco che l’azienda svela al mondo intero il più atteso smartphone del momento: Phone (1). Un device originale nel design ma al passo con i tempi nell’hardware visto che possiede intanto un’innovativa interfaccia denominata Glyph che lo rende trasparente agli occhi degli utenti, una doppia fotocamera con sensori da 50 Megapixel, un sistema operativo Nothing OS, display OLED da 120Hz e un processore potente come loSnapdragon 778G+ di Qualcomm.

Nothing Phone (1): ecco com’è fatto

L’interfaccia Glyph con 900 LED

È uno smartphone robusto con materiali premium ma soprattutto è qualcosa di veramente originale almeno a livello estetico. E non parliamo chiaramente della sua forma che in qualche modo forse rimanda molto a quella di un iPhone 13 ma sicuramente del design che Carl Pei ha voluto così diverso dagli altri soprattutto nella cosiddetta interfaccia Glyph che, a detta del suo creatore, rappresenta un nuovo modo di comunicare permettendo di ridurre al minimo il tempo trascorso sullo schermo. Sì, perché al posteriore c’è un esclusivo schema luminoso realizzato da 900 LED che si illuminano in base ad alcune azioni come una chiamata o anche le notifiche delle applicazioni o ancora lo stato della carica e molto altro. Addirittura basterà associare singoli contatti ad una suoneria con un modello Glyph unico di illuminazione per non perdere mai nulla di veramente importante. 

E l’interfaccia Glyph sarà utilissima ad esempio con lo smartphone in silezioso perché grazie alla cosiddetta funzione Flip to Glyph sarà possibile attivare le notifiche silenziose che illumineranno solamente la back cover per la massima utilità anche in ambienti dove non è possibile attivare la suoneria. 

Tutto questo chiaramente è possibile solo ed esclusivamente grazie ad un retro completamente trasparente con un design veramente unico composto da oltre 400 componenti. C’è un telaio in alluminio riciclato al 100% che non solo lo rende ”green” per quanto possibile ma anche leggero e robusto. Sappiate anche che oltre il 50% dei componenti in plastica sono stati realizzati con materiali bio o riciclati post-consumo. Ed è una percentuale che al momento non si trova in altri brand

A garantire robustezza c’è anche il vetro Gorilla Glass 5 che viene utilizzato su entrambi i latimentre per la vibrazione, sottolinea Nothing, che sono stati utilizzati motori avanzati che rendono le risposte al tatto altamente sensibili. Sempre seguendo poi l’estetica sappiate che le cornici sono perfettamente simmetriche e il telaio in alluminio è duraturo nel tempo grazie ad una particolare lavorazione.

Le altre specifiche tecniche lo configurano come uno smartphone medio gamma ma che in qualche modo si pone in alto nella graduatoria. Il motivo è semplice: possiede specifiche di rilievo che molti device della concorrenza non hanno. Partiamo ad esempio dal display perché il Phone (1) di Nothing ne possiede uno di tipo OLED da 6,55″ HDR10+ con frequenza di aggiornamento che spinge fino ai 120Hz in modo adattivo per rendere i contenuti più fluidi, più immersivi e chiaramente cercare di consumare il giusto in base proprio all’uso che se ne fa. A livello di potenza ci pensa il processore Qualcomm Snapdragon 778G+ che in questo caso non solo si propone per la massima potenza ed efficienza ma soprattutto è stato realizzato su misura per il Nothing Phone (1) affinché sia possibile usare la ricarica wireless e ricarica inversa, cosa che con altri device con questo chip non è possibile fare.

Nothing Phone (1) possiede una batteria da 4.500 mAhche permettono di fare almeno 18 ore di utilizzo, secondo i dati dell’azienda, e due giorni in standby. Quello che interessa però sono i tempi di ricarica perché Phone (1) permette di avere il 50% di batteria in soli 30 minuti permettendo anche di alimentare altri device come gli auricolari ear (1) con potenza a 5W. La ricarica invece wireless permette di erogare fino a 15W con il supporto a qualsiasi caricatore standard di tipo Qi.

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