Oggi è la giornata dello sciopero nazionale della scuola.
A scendere in piazza Cgil, Cisl, Uil, Snals, Gilda e Anief.
E’ previsto l’arrivo di un centinaio di pullman da tutta Italia a piazza Santi Apostoli dove si terrà una manifestazione dalle 10. Gli organizzatori si aspettano un’alta partecipazione alla protesta.
Malumori tra le organizzazioni sindacali ha causato il divieto di manifestare davanti a Montecitorio.
“C’è stata una sorta di sollevazione dal basso che oggi porterà a Roma molte persone che vorranno sfogare la loro rabbia verso un governo distratto e concentrato solo sugli interessi di pochi. Molti i pullman da Campania e Puglia , ma molte anche manifestazioni sui territori e scuole deserte – afferma Pino Turi, segretario generale Uil Scuola.
Per Francesco Sinopoli (Flc Cgil) “lo sciopero avrà una alta adesione perchè le ragioni della protesta sono motivate: il governo sceglie di costruire una formazione per pochi, finanziata col taglio degli organici”.
Contrario alla protesta il sindacato dei dirigenti scolastici Anief. Stamani il ministro Patrizio Bianchi parteciperà ad un evento sulla sicurezza nelle scuole promosso da Anp nazionale.