L’accordo tra il Governo e il Comune, il cosiddetto ‘Patto per Napoli’, sarà sottoscritto martedì 29 marzo alle ore 11 al Maschio Angioino. Sarà presente il presidente del Consiglio Mario Draghi. Per l’ex capo della Bce è la prima visita da premier nella città partenopea.
Mario Draghi firma il ‘Patto per Napoli’
Il piano servirà per provare a salvare l’ente comunale napoletano dal default a causa del ‘buco’ nelle casse di circa 5 miliardi di euro. L’ultima legge di bilancio ha previsto sostegni di circa 1,3 miliardi a fondo perduto. L’esecutivo deve versare per Napoli la prima tranche da 100 milioni di euro entro il 31 marzo. L’amministrazione comunale dovrà però adottare anche una serie di misure per risanare il deficit. La visita di Mario Draghi avrà pure uno sguardo sul sociale e sul lavoro del Terzo settore. Il capo del governo si recherà infatti in visita al Rione Sanità, dove sarà accolto da padre Antonio Loffredo.
Risorse importanti in arrivo quindi “che rappresentano veramente la salvezza della città”, aveva detto il sindaco Manfredi, a gennaio, quando il Patto è stato illustrato in aula consiliare, con l’assessore al Bilancio Pier Paolo Baretta. “La città ora è praticamente in dissesto: ma questo sarebbe il fallimento della città, lo smantellamento delle partecipate, il non pagamento dei debiti commerciali, quindi il collasso finanziario di Napoli”, aveva aggiunto.