Sfiorare il traguardo di 6 miliardi è mezzo – almeno _ complessivi tramite la estrazione di Gas nell’alto Adriatico ed in Sicilia.
Attualmente la produzione è a 2 miliardi e mezzo.
Questo, secondo fonti del Messaggero, il traguardo che il Governo ha affidato ad ENI, che col 90% è il maggior operatore nel Paese.
Lo scopo è garantire tariffe controllate, arrivando a dimezzare le bollette decuplicate per la Crisi Russo Ucraina oltre che per la Pandemia.
Si era pensato di aprire altri pozzi, ma l’ipotesi è stata scartata a Palazzo Chigi, per le conseguenze negative anche economiche, nel Vertice tra Claudio Descalzi di ENI, il sottosegretario Roberto Garofoli ed i ministri Roberto Cingolani e Daniele Franco.
Per domani attendiamo il decreto che statuisca circa l’estrazione e le modalità nonché sulle energie rinnovabili.
Giovanni Di Rubba