“S’arrecorda ‘o Cippo a Furcella”, cosa significa?

“S’arrecorda ‘o Cippo a Furcella” è un’espressione popolare che viene usata per indicare qualcosa di oltremodo datato. Ma cos’è il Cippo?

Partiamo innanzitutto da Forcella, una delle più note vie storiche di Napoli. Forcella è una strada dal gran carattere tanto da identificare un intero quartiere. Ricca di vita e di tradizione, Forcella racconta una parte della storia di Napoli anche grazie al Teatro Trianon, inaugurato dalla famiglia Scarpetta nel 1911 e dall’omonima famosa pizzeria fondata nel 1923.

A Forcella vi sono, tra le altre cose, il famoso teatro Trianon (inaugurato nel 1911) e l’omonima pizzeria (fondata nel 1923).

Forcella è un quartiere popolare , ricca di storia e cultura, oggi è tappa obbligatoria per i turisti che vogliono conoscere a fondo la città. La fama di questo quartiere è anche legata alla storia centenaria del famoso Teatro Trianon inaugurato nel 1911 dagli Scarpetta con la famosa commedia “Miseria e Nobiltà”, e che ha visto, nel corso degli anni, avvicendarsi sul palcoscenico i più importanti attori teatrali napoletani (De Filippo, Viviani, Taranto, il grande Totò e tanti altri.

Ma perchè i napoletani, quando vogliono indicare qualcosa di molto vecchio, utilizzano l’espressione “S’arricorda ‘o cippo a Furcella”?

Il Cippo a Forcella, così come viene chiamato dai napoletanè un gruppo di pietre (erroneamente chiamato “cippo“) facenti parte, un tempo, della cinta muraria di epoca greca dell’antica Neapolis molto probabilmente erano proprio le pietre che delimitavano una delle porte  dell’antica Neapolis, la porta Herculanensis (in seguito detta porta Furcilla o Furcillensis per la particolare forma del bivio stradale che conduceva alla porta.

Per questo motivo molti napoletani per indicare qualcosa di vecchio, datato e obsoleto usano queste parole.

Fotografie di Gino La Gatta

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