Green pass obbligatorio al lavoro dal 15 ottobre

A partire da venerdì 15 ottobre il Green pass diventerà obbligatorio per lavorare, ma si stima che oltre il 15-20% dei lavoratori dipendenti non sia vaccinato.

Il decreto che introduce il green pass deve essere ancora convertito in legge. Lo sarà entro il 20 novembre. In Senato fino al 15 ottobre sarà possibile presentare emendamenti, poi passerà all’esame della Camera. Le norme che entreranno in vigore dal 15 ottobre, quindi, cambieranno almeno in alcune parti una volta che ci sarà la conversione in legge. Il decreto sul green pass in azienda fa riferimento, sul tema della privacy, al provvedimento del giugno 2021. Qui si stabilisce in pratica che il datore di lavoro non possa conservare i dati del green pass del lavoratore, compresa la scadenza, ma debba fare il controllo giorno per giorno.

I controlli in azienda: modalità ed eventuali sanzioni

A partire dal 15 ottobre, i lavoratori di aziende pubbliche e private potranno accedervi solo se in possesso di green pass. Le attività di controllo devono essere predisposte dai datori di lavoro all’ingresso in aziende.Si parla del possibile utilizzo di un’applicazione per dispositivi mobili capace di verificare più green pass all’unisono.
L’app dovrebbe essere un’evoluzione di VerificaC19, app attualmente utilizzata da tutte le attività in cui vige già l’obbligo di Green Pass. L’utilizzo di questa nuova applicazione non metterebbe a rischio la privacy dei lavoratori in quanto prevede una verifica asincrona dell’elenco dei codici fiscali dei lavoratori basata sull’interrogazione della banca dati del registro delle tessere sanitarie. Nelle Faq pubblicate da Palazzo Chigi si legge inoltre che le aziende non dovrebbero incorrere in sanzioni se, in caso di controlli da parte dell’autorità giudiziaria, venisse trovato un dipendente privo di green pass ma solo “a condizione che i controlli siano stati effettuati nel rispetto di adeguati modelli organizzativi come previsto dal decreto legge 127 del 2021”. 

Quando un datore di lavoro “scopre” un dipendente senza green pass è tenuto dal decreto a fare una segnalazione in Prefettura (oltre a sospendere il lavoratore senza stipendio, con una multa da 600 a 1.500 euro).

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