Reddito di cittadinanza, vietato rifiutare lavori stagionali: la proposta di modifica della pentastellata Valentina D’Orso.I percettori del reddito di cittadinanza non potranno rifiutare lavori stagionali. È questa l’ipotesi di modifica del sussidio contenuta in un emendamento al decreto Sostegni bis, che trova un certo appoggio anche nel governo. Una modifica proposta dalla pentastellata Valentina D’Orso che di fatto chiede a beneficiari della misura di sostegno ad accettare le offerte di lavoro stagionali, entro un raggio di 100 chilometri dalla propria residenza. In caso di rifiuto è prevista la decadenza del benefici.
L’intervento correttivo viene visto con favore al ministero dell’Economia, che ritiene prioritario snellire la platea dei percettori, diventata sempre più ampia con l’acuirsi della crisi economica legata alla pandemia. Oggi la misura voluta due anni e mezzo fa dal Movimento Cinquestelle costa il 35% in più: ad aprile ha assorbito 650 milioni di euro, spalmati su oltre un milione di nuclei, mentre a febbraio del 2020 l’asticella si era fermata a 480 milioni. E così nei primi quattro mesi dell’anno il reddito di cittadinanza è costato 2,5 miliardi. A meno di una svolta, la spesa annuale per il sussidio potrebbe addirittura avvicinarsi ai 10 miliardi di euro, secondo le stime dei tecnici .